Juventus

La Juventus batte di misura il Vllaznia con una rete nel primo tempo di Staskova e si qualifica alla fase a gironi della UEFA Women’s Champions League, Il pass staccato permetterà al club piemontese di incassare 400 000 euro di premio e di continuare il percorso nel torneo continentale.

Serata importante in casa Juventus in ottica Champions, per l’occasione in tribuna anche il presidente Agnelli accompagnato da Pavel Nedved, Maurizio Arrivabene, Federico Cherubini e Marco Storari.

Le piemontesi cercano infatti la storica qualificazione ai gironi di Champions e non solo per prestigio. Se per ogni turno di qualificazione le squadre ricevono anche 20.000, cifra che a volte può non coprire i costi dei viaggi più lunghi, nella fase a gironi della Women’s Champions League 2021 – 22 ogni partecipante incasserà 400.000 euro. Per capire la portata del cambiamento basti pensare che la cifra citata equivale a circa cinque volte quella riservata alle squadre protagoniste degli ottavi di finale nelle passate stagioni. Chi alzerà la coppa poi, potrebbe arrivare a guadagnare fino a 1,4 milioni di euro, a far la differenze saranno le gare del percorso a gironi dove le vittorie valgono più dei pareggi.

L’ospite, ultimo ostacolo da superare, il Vllaznia. Montemurro, forte del 2-0 fuori casa, propone una formazione un po’ rimaneggiata. Confermato il portiere, al centro della difesa Lenzini affianca Gama, turno di riposo per Salvai, sugli esterni Lundorf e Boattin. A centrocampo torna Pedersen dal primo minuto, con lei Rosucci e Caruso; in avanti Bonfantini, Staskova e Hurtig. In panchina Girelli, Cernoia e Bonansea. Qualche cambio anche nella formazione albanese che schiera però, come prevedibile, i due punti di forza in avanti e in porta: Doci e Buhigas.

Photo LiveMedia/Claudio Benedetto Turin, Italy, September 09, 2021, UEFA Champions League Women football match Juventus FC vs Vllaznia Image shows: Andrea Agnelli Chief President of Juventus FC LiveMedia – World Copyright

La prima occasione per la Juve è al 6’ quando Hurtig dalla sinistra mette un cross in mezzo, sfiora di testa Pedersen, resta buona per Bonfantini che però svirgola con il sinistro al volo. Al minuto tredici parte ancora dai piedi della svedese un pallone in direzione della numero 22 che spreca la situazione favorevole. Al quarto d’ora Pedersen trova il colpo di testa sull’angolo ma la parata è facile. La più attiva è sicuramente Bonfantini che però, servita prima da un lancio di Gama e poi da un illuminante filtrante di Caruso, non riesce a concludere. Al 18’ Boattin ci prova da fuori e al 25’ non trova la porta la conclusione di Bonfantini. Alla mezz’ora Caruso si mette in proprio e si libera in area da attaccante, va di destro, risponde Buhigas. Il gol arriva la minuto ‘34 da un’agile incursione ancora di Bonfantini che mette in mezzo un ghiotto pallone sul quale si avventa Staskova. L’unica conclusione di marca albanese si vede al 40’. Si va all’intervallo sul risultato di 1-0.

Nella seconda frazione il pallino del gioco è ancora nelle mani della Juventus. Al ‘50 una conclusione di Caruso dalla distanza finisce fuori ma ad accendersi è Lundorf al 64’ con una gran botta di destro fermata solo dal legno. Dopo qualche minuto è il Vllaznia a farsi vedere in avanti, chiude tutto però prontamente Gama. Al 70’ una delle scorribande di Hurtig mette a disposizione un pallone velenoso in mezzo, non ci arriva nessuno, prova Lenzini da fuori ma spara alto. All’ottantesimo sfiora il raddoppio la neoentrata Girelli che cerca la precisione con un destro a giro ma non riesce nel suo intento. Dopo soli cinque minuti Hurtig lanciata a rete si divora il gol della tranquillità davanti alla porta. Termina 1-0 un confronto mai stato in discussione. Lunedì 13 le ragazze di Montemurro sapranno chi affronteranno proseguendo nel loro cammino europeo.

Juventus Women – Vllaznia 1-0

Marcatrici: 34’ Staskova

Vllaznia (4-4-2): Buhigas; Curraj, Maliqi Gjini, Ramadani; Halilaj (89’ Zarka), Berisha, Franja, Levenaj (70’ Lufo); Krasniqi, Doci.

Allenatore: Leka

Juventus Women (4-3-3): Peyraud-Magnin; Lundorf, Gama, Lenzini, Boattin (46’ Nilden); Rosucc (46’ Zamanian)i, Caruso (65’ Cernoia), Pedersen (74’ Girelli); Bonfantini (88’ Pfattner), Staskova, Hurtig.

Allenatore: Montemurro

Ammonite: 46’ Lundorf, 51’ Maliqi

Marialaura Scatena

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