Rispetto alle principali big, partendo dalla Juventus e la Fiorentina, che dominano da anni la massima categoria del campionato italiano, l’Inter ha una storia di minor livello, più recente e di sicuro con minori picchi rispetto a squadre che hanno vinto dei titoli e che hanno giocato la Champions League femminile. La crescita della squadra nerazzurra negli ultimi anni però, anche grazie alla presenza di nuove giocatrici e di uno staff sempre più professionale, merita di essere sottolineato: il lavoro della società è chiaro e volge nella direzione di rendere l’Inter sempre più competitiva all’interno del campionato di Serie A femminile.

Le quote scommesse dagli analisti esperti segnalano, però, come anche per quest’anno la lotta per alzare il titolo a fine anno sarà tra Juventus e Fiorentina, con Sassuolo e Milan a essere le principali outsider, pronte a sfruttare ogni passo falso delle big nel corso della stagione. L’Inter dovrà probabilmente puntare ancora a qualche occasione di rincalzo.

L’ufficializzazione dell’acquisizione di Inter Women da parte della società nerazzurra è avvenuta nel 2018, soltanto tre anni fa. Da questo punto, da questa pietra miliare nasce infatti tutto il progetto che ha portato l’Inter dalla Serie B femminile alla Serie A, traguardo inseguito e fortemente voluto da tutta la dirigenza e anche dai tifosi, che sempre più stanno accompagnando gli impegni delle ragazze con i colori social della squadra nerazzurra.

Dopo il settimo e l’ottavo posto conquistati nelle ultime due stagioni di Serie A, dopo la promozione tanto celebrata al termine della stagione 2018-19, quest’anno l’Inter si aspetta comunque un miglioramento sensibile. Un segno del cambiamento e delle volontà ben presenti della società di rendere anche l’Inter femminile una squadra capace di battagliare ai vertici del campionato di Serie A, proprio come ora riesce a fare stabilmente la squadra nerazzurra al maschile, è la scelta di cambiare un allenatore durante l’estate: a guidare ora le ragazze c’è infatti una delle migliori allenatrici del torneo, Rita Guarino, arrivata a sostituire il partente Attilio Sorbi.

Ora che Lisa Alborghetti è diventato il nuovo capitano della squadra, attorno a lei si possono contare vecchi e nuovi elementi di grande valore a comporre la rosa dell’Inter, che gioca le proprie partite casalinghe al centro di allenamento Suning: dalla centrale italiana Beatrice Merlo a un attaccante dai grandi numeri come Gloria Marinelli, da Edin Landstrom al numero dieci Tatiana Bonetti, dal difensore islandese Anna Bjork Kristinjansdottir a grandi certezze della squadra come Carlotta Cartelli, Irene Santi e Alice Regazzoli.

Un netto miglioramento nella rosa e nello staff della squadra, che spiegano più di tutto il grande esborso economico di Suning per migliorare la squadra. Inoltre, le giocatrici e tutto il movimento femminile azzurro è cresciuto enormemente anche sui social network, con sempre più persone appassionate del calcio maschile che si sono avvicinate anche alle loro partite. Ora anche l’Inter sembra pronta a spiccare il volo: forse non subito potrà battagliare con squadre più blasonate per lo scudetto, ma di certo potrà migliorare e togliersi diverse soddisfazioni.

Leggi anche