Il FIFA Benchmarking Report: Women’s Football è un report che fornisce una panoramica sul calcio femminile d’élite. Sono stati analizzati 30 campionati e 282 club ponendo l’attenzione su calciatrici, governance, finance e coinvolgimento dei tifosi

Nell’ottica di far crescere ulteriormente il calcio femminile e arrivare a una professionalizzazione del movimento, la FIFA ha pubblicato un report completo ( FIFA Benchmarking Report: Women’s Football) che punta ad essere un vero e proprio faro sulla strada da percorrere. L’analisi si inserisce nel progetto già avviato dal massimo governo del calcio mondiale che prende il nome di “Vision to globalise football and accelerate the growth of women’s football”.

Gianni Infantino, presidente della FIFA, ha dichiarato: “Promuovere lo sviluppo e la crescita del calcio femminile – dentro e fuori dal campo – è un impegno fondamentale e una priorità assoluta per la FIFA. Poiché l’interesse continua ad aumentare, dobbiamo concentrarci sullo sviluppo di una comprensione approfondita del panorama calcistico femminile d’élite. Questo documento è stato sviluppato con l’obiettivo di supportare le nostre parti interessate del calcio femminile a comprendere meglio questo panorama e massimizzare il suo grande potenziale. “Lavorando insieme e abbracciando le sfide e le entusiasmanti opportunità che ci attendono, credo fermamente che possiamo portare il calcio femminile a più persone in tutto il mondo e renderlo veramente globale”.

Lo studio fornisce importanti approfondimenti su diverse aree chiave del gioco d’élite delle donne.

I risultati principali includono:

Nel 65% dei campionati esaminati, le squadre con gli allenatori più qualificati hanno superato le altre squadre, sottolineando l’importanza della formazione e dello sviluppo degli allenatori nel calcio femminile.

Le leghe con un sistema di licenze per club e controlli finanziari hanno una percentuale maggiore di ottenere risultati finanziari positivi (36% contro 32%) e un utile medio del club più alto (0,9 milioni di dollari contro 0,3 milioni di dollari).

Per i campionati in cui l’80% o più dei club partecipanti ha una struttura giovanile femminile, la classifica media della squadra nazionale è più alta.

I club con un accesso alle strutture e una qualità elevata delle stesse ottengono risultati sportivi maggiori rispetto agli altri club del proprio campionato.

Trasmettere il calcio femminile su piattaforme tradizionali e digitali rappresenta un’opportunità di crescita significativa con i proventi delle diritti audiovisivi che attualmente rappresentano in media il 6% delle entrate per i club e il 18% delle entrate per i campionati esaminati.

Le squadre che offrono un abbonamento stagionale hanno ottenuto una media di presenze in campionato più alta (1.400 contro 1.000) e hanno ottenuto entrate maggiori (0,8 milioni di USD contro 0,3 milioni di USD).

I club con una strategia scritta per il calcio femminile tendono ad avere entrate medie di club più elevate (0,6 milioni di dollari contro 0,3 milioni di dollari), più strutture disponibili per la prima squadra e maggiori presenze alle partite (1.400 contro 700)

Le leghe che negoziano i diritti di trasmissione esclusivamente per il campionato femminile generano, in media, 0,7 milioni di dollari di entrate dalle trasmissioni rispetto ai soli 0,1 milioni di dollari delle altre leghe che non lo fanno.

Il 72% dei club ha riferito di negoziare alcuni dei contratti di sponsorizzazione solo per la squadra femminile. In media, questi club hanno ottenuto entrate totali e sponsorizzazioni più elevate.

I club che generano le entrate maggiori (superiori a 1 milione di dollari USA) ne raccolgono oltre la metà attraverso la sponsorizzazione, rispetto a meno di un terzo per i club con entrate medie inferiori a 1 milione di dollari

Per scaricare il file completo del FIFA Benchmarking Report: Women’s Football, clicca QUI .

Giuseppe Berardi
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