Grazie al poker contro Santa Teresa, Jennifer Hermoso è diventata la miglior marcatrice della storia del Barcellona con 125 gol in 156 partite.

Non male per una giocatrice che al suo arrivo nel gennaio 2014 si era presentata ai tifosi come “una giocatrice offensiva” a cui “piace fare molti assist”.

Lo scorso 5 dicembre, con i 4 gol nella vittoria per 9-0 contro il Santa Teresa, Hermoso è diventata la top scorer della storia blaugrana, superando il precedente record, che durava dal 2015, di 123 reti stabilito da Sonia Bermudez.

Il record è arrivato una settimana dopo la tripletta con cui nel 10-0 della Spagna sulla Moldovia Hermoso ha superato proprio Bermudez nella classifica delle top scorer della nazionale spagnola. Con 36 gol, ora l’attaccante del Barça si trova a soli 2 gol di distacco dalla miglior marcatrice di sempre Vero Boquete.

I 125 gol in blaugrana sono così suddivisi: 106 segnati in campionato, 8 in Champions League, 6 in Copa de La Reina e 5 in Copa Catalunya. Con altri 3 gol nella Primera Iberdrola Hermoso diventerebbe la miglior marcatrice della storia del Barça in campionato, superando anche in questo caso il record di Bermudez.

L’attaccante classe ’90 al momento si colloca nella quinta posizione delle all time top scorer della Primera Iberdrola con 177 gol, divisi tra Atletico Madrid, Rayo Vallecano e appunto Barcellona. Chi c’è al quarto posto? Sempre Bermudez, con 220 reti.

Con la maglia del Barça Hermoso ha vinto 3 volte il Trofeo Pichichi come miglior marcatrice del campionato, nelle stagioni 2015-16, 2016-17 e 2019-20. A queste si aggiunge il Trofeo Pichichi vinto nel 2018-19 con la maglia dell’Atletico Madrid.

Diventata ormai catalana d’adozione, la numero 10 della nazionale iberica è nata a Madrid, nel distretto di Carabanchel, ed è cresciuta proprio nel settore giovanile dell’Atletico. Anche suo nonno aveva giocato con la maglia dei Colchoneros.

Nell’estate 2019 Hermoso avrebbe potuto vestire la maglia anche dell’altra squadra di Madrid, il Real Madrid/Tacon. Il presidente Blancos Florentino Perez avrebbe voluto ingaggiarla per accendere l’entusiasmo dei tifosi, ma lei ha preferito tornare al Barcellona, doveva aveva già giocato tra il 2014 e il 2017.

Il tempo ha dimostrato che la scelta è stata quella giusta. Dal suo ritorno in maglia blaugrana Hermoso ha vinto nel 2020 la Primera Iberdrola, che il Barça non vinceva da 5 anni, e la prima edizione della Supercoppa di Spagna.

“Lo stile del Barça si adatta perfettamente al mio gioco e sono sicura che posso portare cose positive alla squadra” erano state le prime dichiarazioni, sempre nel gennaio 2014. Il tempo ha dimostrato che è effettivamente così, e non solo per i gol.

Hermoso, infatti, dialoga molto con le compagne: nelle prime partite della stagione 2019-20 aveva una media di 48.24 passaggi a partita (con una percentuale di 84,7% di passaggi riusciti), di cui in media 5.58 nella trequarti avversaria (con una percentuale di 85,1% di passaggi riusciti). Inoltre, con il suo continuo movimento su tutto il fronte d’attacco diventa quasi immarcabile e riesce a creare spazio per gli inserimenti delle centrocampiste.

“Questi per me sono stati gli anni migliori. Non mi sono mai sentita così bene, non mi è mai piaciuto il calcio così tanto, non sono mai stata così felice in nessun altro posto” aveva detto Hermoso a BarçaTV la scorsa estate “Voglio aiutare il Barça a vincere tutti i titoli possibili”.

Nel maggior scorso la calciatrice ha presentato “Jenn1 Herm0so” il suo brand personale mixando il numero della sua camiseta con il suo nome e cognome. Hermoso ha voluto dare vita ad una nuova idea di calciatrice, unendo lo sport alla vita di tutti i giorni.

Martina Pozzoli

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