Le campionesse d’Europa dell’Olympique Lione battono la Juventus 3-2 all’Allianz Stadium.

All’Allianz Stadium di Torino va in scena l’andata dei sedicesimi di finale di Women’s Champions League tra Juventus Women e Olympique Lione.

È la prima volta che le Women bianconere disputano una gara europea nello stadio di proprietà del club.

Rita Guarino, che deve fare a meno di Pedersen, manda in campo Giuliani in porta,  in difesa Hyryynen e Boattin con Gama e Sembrant centrali. A centrocampo Aurora Galli, Arianna Caruso e Valentina Cernoia, mentre in attacco Bonansea, Girelli e Hurtig.

Assenze anche nella formazione francese che deve fare a meno di Eugene Le Sommer e di Ada Hegerbrg, ferma ai box da quasi inizio anno.

Tra i pali Bouhaddi, linea difensiva con Carpenter, Buchanan, Renard e Karchaoui. A centrocampo ci sono Gunnarsdottir, Kumagai e Marozsan. In attacco Majri, Cascarino e Parris.

Presenti in tribuna i due presidenti Andrea Agnelli e Jean-Michel Aulas.

Parte subito forte il Lione che nei primi sei minuti di gara si rende pericoloso con Gunnarsdottir e Parris.

I ritmi sono alti ma la Juventus prova a giocarsi la partita. Su una ripartenza di Caruso fallo di Renard e primo cartellino del match per la giocatrice francese.

Al 14’ occasione per la Juventus per passare in vantaggio ocn Lina Hurtig che da posizione defilata sulla sinistra, in area, calcia male a lato.

Appuntamento col gol per la Juventus che è solo rinviato di poco. Al 16’ cross di Bonansea dalla destra e colpo di testa di Lina Hurtig che trafigge il portiere del Lione.

Juventus Women in vantaggio per una rete a zero. Il Lione cerca di reagire ma la retroguardia bianconera tiene bene. Alza il ritmo la formazione francese e prova a segnare con una conclusione dell’islandese Gunnarsdottir ma para Laura Giuliani.

Poco dopo altra occasione delle campionesse d’Europa in carica con Majri ma il portiere juventino para a terra.

Al 29’ fallo di Barbara Bonansea su Karchaoui al limite dell’area. L’arbitro non ha dubbi, fischi il calcio di rigore  e ammonisce la calciatrice della Juve.

Dal dischetto si presenta Wendie Renard e trafigge Laura Giuliani che aveva intuito l’angolo del tiro.

Poco dopo la mezz’ora altra grande occasione per le bianconere capitata sui piedi di Lina Hurtig. La svedese riba palla a tre quarti campo e si invola palla al piede verso la porta avversaria. A tu per tu con Bouhaddi calcia debolmente e il poritere para col piede.

Cinque minuti dopo arriva il nuovo vantaggio della Juventus: azione di Bonansea che serve Hurtig sulla sinistra, palla in mezzo e autogol del Lione ad opera di Buchanan.

La squadra francese accusa il colpo ma cerca di portarsi in avanti per arrivare al pareggio ma le ragazze allenate da Rita Guarino chiudono il primo tempo in vantaggio.

La ripresa si apre con il Lione che tenta di fare la partita e arrivare al pareggio ma la Juve e attenta.

Triplo cambio nelle fila francesi: entrano in campo al 57′ Henry, Cayman e Malard ed escono Gunnarsdottir, Cascarino e Parris.

Al 64′ il Lione va vicino al gol con un’azione tre contro due ma la difesa della Juventus si difende bene.

Primo cambio per la Juventus al 65′: entra Staskova ed esce Girelli. Il Lione alza la pressione sulla difesa bianconera e al 67′ trova il pareggio.

Pasticcio della retroguardia bianconera, ne approfitta Malard che si infila e batte Giuliani.

Rita Guarino manda in campo al 74 anche Maria Alves al osto di Bonansea.

Il Lione è in forcing per cercare di arrivare al gol vittoria. La Juventus si difende con i denti e cerca di ripartire.

All’84’ in campo anche Martina Rosucci per Hurtig. Un minuto dopo conclusione potente di Marozsan da fuori area ma para agevolmente Giuliani.

All’88’ il Lione trova il gol del 3-2 con Saki Kumagai che in area si libera e calcia in porta. Nulla può Laura Giuliani.

Dopo quattro minuti di recupero l’arbitro fischia la fine della gara. Il Lione batte la Juventus 3-2.

Juventus Women – Lione 2-3

Marcatrici: 16′ Hurtig, 30′ rig. Renard, 37′ au. Buchanan, 68′ Malard, 88 Kumagai

Juventus Women (4-3-3): Giuliani; Hyyrynen, Gama, Sembrant, Boattin; Cernoia, Galli, Caruso; Bonansea (74′ Maria Alves), Girelli (65′ Staskova), Hurtig (83′ Rosucci). All. Guarino. A disp. Bacic, Tasselli, Ippolito, Lundorf, Zamanian, Salvai, Caiazzo, Giordano, Berti.

Lione (4-3-3): Bouhaddi; Carpenter, Buchanan, Renard, Karchaoui (87′ Taylor); Gunnarsdottir (57′ Henry), Kumagai; Majri (77′ Bacha); Cascarino (57′ Cayman), Parris (57′ Malard), Marozsan. All. Vasseur. A disp. Gallardo, Talaslahti, Sombath, Julini, Becho.

Arbitro: Hussein (GER)

Ammonite: 5′ Buchanan, 29′ Bonansea, 44′ Caruso

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