Il Sassuolo grazie agli ottimi risultati ottenuti può essere considerata molto più di un’outsider

Tra le squadre rivelazione delle prime quattro gare di Serie A femminile bisogna indiscutibilmente inserire il Sassuolo di Gianpiero Piovani.

Le neroverdi hanno ottenuto tre vittorie di prestigio contro Inter, Napoli e in particolare Fiorentina, tra le mura Viola. Gli unici due punti lasciati sul campo, in questo entusiasmante inizio, sono contro la Roma in una partita fortemente condizionata dalla pioggia.

Una rimonta quella del Sassuolo contro le giallorosse che potrebbe far pensare a un punto guadagnato, ma invece sono due persi. Questo perchè le ragazze allenate da Piovani hanno dimostrato grande maturità ed organizzazione tattica nelle prime quattro uscite, oltre ad individualità di primo livello.

Rispetto alle precedenti stagioni nel calcio femminile, Piovani ha abbandonato la difesa a tre per passare al 4-3-1-2. Le neroverdi giocano molto compatte, attaccando e difendendo con tutte le undici effettive. La partita di Firenze è stata un manifesto della predisposizione al sacrificio della squadra, che ha portato ad una vittoria inaspettata.

In estate la dirigenza del club ha portato nella ridente cittadina emiliana un mix di giocatrici alcune conosciute altre meno note al panorama italiano. Alice Parisi, divenuta capitano della squadra, aveva preso le redini del centrocampo prima del suo grave infortunio. Oltre a lei, Davinia Philtjens e Valeria Pirone hanno aggiunto esperienza alla squadra.

Dal Sol Levante è arrivata Mina Mihashi, mentre dal Club America Estefania Fuentes, entrambe difensori. L’acquisto dell’estate, non solo per quanto riguarda il Sassuolo ma su tutta la Serie A, è quello dell’attaccante classe 2004 Haley Bugeja.

La maltese è salita alla ribalta dopo la doppietta contro il Napoli all’esordio da titolare, avvenuto alla terza giornata. Nella partita contro la Fiorentina non è stata da meno, segnando la rete del 2-0 con una progressione da centrocampo.

Gianpiero Piovani non ha dato peso alla carta di identità e ha schierato senza titubare una sedicenne a guidare il suo attacco.

Come accadde anche nell’ottobre del 2017, quando da allenatore del Brescia schierò Martina Tomaselli, sua attuale giocatrice a Sassuolo, titolare contro l’Ajax in UEFA Women’s Champions League. Oltre a Bugeja, ha dato minutaggio alla diciottenne Veronica Battelani e alla diciassettenne Alice Pellinghelli.

Rispetto allo scorso calciomercato, caratterizzato da un enorme via-vai, in estate, la rosa è stata confermata nella sua gran parte. Certamente gli addii di Daniela Sabatino, Emma Errico e Julia Molin, tra le più utilizzate da Piovani nella scorsa stagione, hanno risentito sul gruppo.

Tuttavia la società è stata brava a non cedere alle avaces e tenere in rosa calciatrici di primissimo livello. Maria Luisa Filangeri, fresca di convocazione in nazionale maggiore, è saldamente alla guida della difesa, mentre Kamila Dubcova sta confermando quanto di buono mostrato nella scorsa stagione. La centrocampista nata a Valasske Mezirici in Repubblica Ceca nel 1999, ha già messo a segno quattro reti in altrettante gare. Solo all’esordio contro la Roma non è andata in rete.

Solo il tempo e le prossime uscite stagionali ci diranno se quanto di buono mostrato dal Sassuolo finora è stato solo una fiammata o se diventerà un fuoco più duraturo.

Le premesse, come visto, sono più che positive.

Federica Iannucci
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Foto: US Sassuolo

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