Il menu di pasqua delle calciatrici

Il menu ad alto contenuto di calcio consigliato dai peggiori nutrizionisti di Caracas

Con i campionati ancora fermi e che non accennano a resuscitare tra tre giorni, non resta altro che affrontare con serenità la Pasqua. Per mostrare supporto al mondo del calcio femminile, che è stato lasciato a riposare in un luogo asciutto da ormai un mese, ecco un menu ad alto contenuto di calcio per queste festività.

Le dosi di tutte le ricette del menu sono previste per 11 persone. Vista la carenza di lievito nei supermercati, verranno utilizzate solo materie prime facilmente reperibili.

Antipasti : Involtini under 21

Tempo di preparazione :  15 min. tra un tempo e l’altro
Preparazione
Tagliare a striscioline tutti gli ingredienti in modo che abbiano spessore simile ai crociati per garantire una cottura uniforme.
Una volta pronto il ripieno, fasciare ben stretto il tutto con delle garze e friggere in olio per massaggi.

Primi : Porta al forno

Tempo di preparazione : 45 min. per partita statica/ 35 min. se ventilata
Preparazione
Iniziare con il ragù proteico: sminuzzare i legni e la rete, soffriggerli a fiamma alta e sfumare con Gatorade. Aggiungere il macinato di polpacci e far rosolare, infine versare il fango e far cuocere a fuoco lento per 22 giornate.
Per la besciamella lenitiva unire Lasonil e Voltaren e agitare vigorosamente (per palati fini si può aggiungere un pizzico di Arnica) fino ad ottenere un composto con consistenza lavorabile.
Cuocere in una pentola a parte la pasta, possibilmente al dente avvelenato per quella scivolata dell’andata. Per una pasta primaverile si consigliano le mezze maniche, mentre per i freddolosi si suggerisce di aggiungere uno strato di tessuto tecnico. A questo punto si possono unire tutti gli ingredienti della porta al forno, mantenendo una proporzione di 4:4:2 rispettivamente per pasta, ragù e besciamella. Completare con una spolverata di Polase e infornare.

Secondi : Pollo alla calciatora

Tempo di preparazione : 90 min. + recupero
Preparazione
Bruciare con una fiamma il pelo sulla coscia che può essere abbondante in questi periodi di quarantena con il blocco delle estetiste.
Preparare il soffritto con cipolle carote e qualche erba di campo.
Procurarsi menischi, rotule, cosce, tibie e malleoli nelle infermerie dei campi da calcio di serie B e dei reparti di ortopedia a chilometro zero. Aggiungerle al soffritto e sfumatele con birra Peroni. Contemporaneamente tagliate le patate a cubetti e lasciatele in ammollo nel ghiaccio secco per far rilasciare l’amido. A questo punto infornare e ultimare la cottura fino al triplice fischio.

Dolce : Bombe fritte ripiene alla Cerno

Tempo di preparazione : 7 min. in bianco e nero/ 21 a colori
Preparazione
Iniziare dal ripieno. Tritare finemente il calendario dei santi ed unirlo alle polveri bianche e nere setacciate.
In una bastardella mescolare accuratamente lacrime, sudore e sangue fino ad ottenere un liquido omogeneo. Far riposare 15 minuti.
Intanto dedicarsi all’impasto. Prendere il pallone di cuoio, immergerlo nella soluzione liquida, impanarlo nel composto di farina, cacao e trito di santi e friggere.
Farcire generosamente il pallone, avendo cura di tenere un poco di farci da parte. Pennellare con eleganza a centro area il ripieno restante, guarnire con sassolini e classe a piacere.

Giulia Beghini
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Leggi anche