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L’Italia sa solo vincere. Queste ragazze volano altissimo

Italia Femminile

Un’altra favolosa prestazione della nazionale femminile che batte Malta 5-0 e prosegue la corsa verso Euro 2021 in testa al girone a punteggio pieno

Dopo la suonante vittoria di soli quattro giorni fa contro la Georgia a Benevento le azzurre sono chiamate allo Stadio “Teofilo Patini” di Castel di Sangro, a proseguire senza indugi il proprio percorso verso Euro 2021.

Ennesima prestazione di spessore per le azzurre di Milena Bertolini che anche oggi chiudono senza troppi indugi ma con una sempre crescente consapevolezza dei propri mezzi la pratica Malta nei primi quarantacinque minuti.

Nel match valido per la 6ª giornata di qualificazione il team tricolore affronta la nazionale maltese, squadra già incontrata e sconfitta per due a zero in una partita tutt’altro che semplice e scontata, non più di due mesi fa grazie alle marcature di Bartoli e Girelli.

Nell’undici iniziale italiano ci sono Laura Fusetti e Lisa Boattin che prendono il posto delle infortunate Sara Gama e Alia Guagni, uscite malconce dal match scorso.

Input confortanti dall’intero gruppo azzurro, tutte quante le convocate infatti quando chiamate in causa si sono sempre fatte trovare pronte al 100% senza far rimpiangere le diverse assenze.

In un umido e piovoso pomeriggio abruzzese azzurre costantemente in conduzione di una gara a trazione offensiva per tutti i novanta minuti, cercando di portare a casa i secondi tre punti attraverso il percorso di crescita e conferma a livello internazionale intrapreso dopo il Mondiale francese.

Il leitmotiv di questa partita ricalca fedelmente quello visto contro la Georgia: maltesi attente prettamente alla fase difensiva e pronte a ripartire cercando di colpire in contropiede ed Italia che invece con pazienza e lucidità costruisce gioco sia orizzontalmente che verticalmente nelle zone nevralgiche del campo mediante un giro palla rapido e preciso, necessario per far perdere densità alle tante linee difensive di Malta.

Italia che fin da subito impronta bene il match per far capire immediatamente quale sarà la musica dei novanta minuti.

La prima conclusione passa dai piedi di Daniela Sabatino al termine di una bellissima combinazione Fusetti – Giugliano – Girelli, il tiro a colpo sicuro della numero 9 viene però respinto in angolo dall’estremo difensore Xuereb.

Al 7’ l’interessante palla a centro area da destra di Giugliano non trova per pochissimi centimetri Sabatino pronta all’appuntamento con il gol.

Come nel match del “Vigorito” è Daniela Sabatino la mattatrice di giornata, lei e Girelli riescono infatti a non dare punti di riferimento al quartetto difensivo maltese, rendendo più semplice il lavoro di costruzione e manovra del nostro centrocampo.

È ancora Sabatino che al minuto 15’ ruba palla all’estremo difensore maltese la serve indietro a Girelli che a colpo sicuro trova l’opposizione di Lipman che le nega la gioia del gol.

Dopo sei minuti, il missile di mancino di Giugliano, chirurgicamente indirizzato sotto l’incrocio dei pali viene neutralizzato dall’ottimo intervento di Xuereb.

Al 27’ cambia l’inerzia del match; il calcio di punizione ottenuto da Girelli viene affidato al sinistro magico di Valentina Cernoia: il cecchino azzurro non si smentisce neanche in quest’occasione ed anche grazie all’ottimo lavoro di disturbo delle sue compagne in barriera insacca il pallone sotto il sette dove Xuereb non può arrivare.

Al 37’ doppietta personale di Cernoia, la pressione offensiva azzurra permette alla numero 21 di rubar palla a Farrugia, ingannata anche dalla scivolosità del campo, e di scaraventare con rabbia e freddezza il suo sinistro sotto la traversa per il due a zero.

Si incrementa ancora il vantaggio azzurro con Sabatino: al 42’ Girelli è imprendibile sul versante destro del campo, dribbling perfetto, testa alta e palla al centro che trova pronta Daniela Sabatino a spingere in rete il terzo gol azzurro.

Proprio nel momento in cui le ventidue giocatrici in campo stavano per appropinquarsi a bere un meritato the caldo, c’è ancora tempo per la marcatura stratosferica di Manuela Giugliano: la palla profonda di Boattin trova la sponda di tacco di Sabatino, Giugliano non ci pensa due volte e calcia da fuori area pescando il jolly e siglando il poker per le sue.

Secondo tempo che si apre con l’ingresso in campo di Bergamaschi al posto di Elisa Bartoli e della classe 2000 Giada Greggi per Aurora Galli.

Si riparte a ritmo blando ed abbastanza spezzettato colpevole anche il campo appesantito dalle copiose piogge scese in queste ore a Castel Di Sangro.

Italia che continua tranquillamente a controllare con intelligenza entrambe le fasi di gioco, cercando di affondare ancora il colpo con però meno convinzione rispetto al primo tempo.

Ci provano Rosucci e Giugliano da fuori area senza però trovare la giusta forza e precisione.

Standing ovation al 67’ per Sabatino che lascia il campo a Tarenzi.

Tre minuti dopo è l’incredulità a regnare sovrana in campo: Giugliano probabilmente colpita da un problema muscolare esce dal campo senza però l’autorizzazione della quaterna arbitrale, secondo giallo per lei ed espulsione che non le permetterà di prendere parte al prossimo appuntamento contro Israele.

Al minuto 80’ è Tarenzi che potrebbe siglare la rete del cinque a zero, ma a centro area il suo stop non è dei migliori e non permette né a lei né a Rosucci di impattare bene il pallone.

La giovane Greggi con coraggio e personalità sferra dal vertice alto destro dell’area di rigore una mezza rovesciata dopo pochi minuti dal suo ingresso in campo che costringe la numero uno maltese ad un intervento in extremis che nega il primo gol in Nazionale maggiore per la centrocampista della Roma.

Secondo tempo che non regala ulteriori sussulti al pubblico azzurro e che si chiude con il quinto gol di Giada Greggi con una conclusione di sinistro da cineteca.

Una vittoria meritata per il team di Bertolini sempre più pronto ad affrontare nella sfida clou del girone B la Danimarca, il prossimo 9 Giugno.

ITALIA – MALTA 5-0

Reti: 27’ e 37’ Cernoia (I), 42’ Sabatino (I), 45’ Giugliano (I), 91’ Greggi (I)

ITALIA (4-3-3)
: Giuliani; Bartoli (46’ Bergamaschi), Fusetti, Linari, Boattin; Rosucci, Giugliano, Galli (56’ Greggi), Cernoia; Girelli, Sabatino (67’ Tarenzi). A disp.: Aprile, Piazza, Lenzini, Merlo, Marinelli, Tarenzi, Caruso, Glionna, Salvatori Rinaldi, Tucceri Cimini. Ct: Milena Bertolini.

MALTA (4-5-1)
: Xuereb; Flask, Zammit, Lipman, Farrugia (46’ Sciberras); Cuschieri (46’ Said), Zammit, Sultana (69’ Xuereb), Borg, Theuma; Farrugia. A disp.: Borg, Mifsud, Carabott, Borg, Xuereb, Turner. Ct: Mark Antony Gatt.

Arbitro: Eleni Antoniu (GRE), Assistenti: Chrysoula Kourompylia (GRE) e Sofia Athanasopoulou (GRE). Quarto ufficiale: Anastasia Mylopoulou (GRE).

Note: spettatori 3000. Espulsa Giugliano (I). Ammonita Girelli (I).

Photo by Matteo Ciambelli / NurPhoto via Getty Images

Federica Iannucci

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