La Spagna rimonta il Sudafrica con la doppietta su rigore di Jenni Hermoso, il gol di Garcia e l’aiuto del VAR

Fin dai primi minuti è chiaro quale sarebbe stato il copione dell’incontro: dello Stade Océane di Le Havre: Spagna a fare possesso palla e Sudafrica chiuso in difesa e pronto a ripartire in velocità.

Ed è proprio grazie a un rapido contropiede che il Sudafrica passa in vantaggio. A firmare il primo storico gol della squadra africana nella competizione mondiale è la sua giocatrice migliore, Thembi Kgatlana, al minuto 25.

Nel secondo tempo il Sudafrica inizia a crederci, ma la svolta della partita arriva al 70’, quando Jenni Hermoso realizza il rigore concesso per fallo di mano di Van Wyk.

È sempre l’attaccante dell’Atletico Madrid a firmare il vantaggio spagnolo, al minuto 83, sempre su rigore, questa volta per fallo Nothando Vilakazi, espulsa per doppia ammonizione. Nel calcio femminile, si tratta del primo penalty assegnato con l’ausilio del VAR.

A chiudere definitivamente il match è il 3-1 firmato da Lucia Garcia, entrata a inizio ripresa.

La Spagna guadagna i suoi primi 3 punti in questo mondiale e raggiunge la Germania in testa al gruppo B. il Sudafrica resta a quota 0 insieme alla Cina.

SPAGNA-SUDAFRICA

25’ Kgatlana (Sudafrica), 70’ e 83’ Hermoso (Spagna), 89’ Garcia (Spagna)

Spagna (4-5-1): Panos; Corredera; Leon; Paredes; Torrejon; Caldentey; Putellas; Torrecilla; Losada; Sampedro; Hermoso

Sudafrica (4-4-2): Dlamini; Vilakazi; Matlou; Van Wyk; Ramalepe; Mthandi; Jane; Biyana; Motlhalo; Kgatlana; Fulutudilu

Martina Pozzoli

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