L’atmosfera del Parco dei Principi nella gara inaugurale della Coppa del Mondo

Giornalisti e opinionisti in televisione indossando la maglia della propria nazionale. Se il buongiorno si vede dal mattino, quello riservato alle Blues da TF1 non poteva che essere di buon auspicio. Il magazine sportivo del primo canale francese ha presentato così la gara d’esordio delle proprie beniamine al Campionato del Mondo di casa. La notizia d’apertura, prima ancora della prestigiosa semifinale al Roland Garros tra lo spagnolo Rafael Nadal e lo svizzero Roger Federer. Ed è stato proprio nello stadio del tennis. che si trova a soli dieci minuti a piedi dal Parc des Princes sede della partita inaugurale di Francia 2019, che sono comparse le prime sciarpe della sfida tra Francia e Corea del Sud al collo dei transalpini.

A dire la verità lo stadio del Paris Saint Germain è andato riempiendosi molto lentamente. Solo novanta minuti prima del fischio di inizio, la fila dei francesi si trovava nell’area dedicata ai fan, proprio di fronte all’impianto. I controlli della sicurezza, molto serrati in tutti i settori anche all’ingresso riservato alla stampa, devono poi aver rallentare l’arrivo sugli spalti della gran parte del pubblico. Chissà cosa devono aver pensato le Blues quando sono entrate in campo per effettuare il riscaldamento e sugli spalti c’erano ancora pochissime persone!Molte di più erano invece presenti al momento della cerimonia d’inaugurazione, breve (15 minuti circa) ma molto intensa. Sullo schermo presente all’interno dello stadio è comparsa una giovane ragazze bionda che, salita in una soffitta, trova un baule. Incuriosita lo apre e ne tira fuori un vecchio pallone da calcio, di quelli cuciti a mano. Lo fissa come una sfera di cristallo e compaiono alcune immagini storiche della Coppa del Mondo maschile: il Brasile di Pelé, l’urlo del nostro Tardelli e l’ultima vittoria della Francia in Russia. Estasiata la ragazza cerca ancora nel baule e ne tira fuori un paio di scarpini che indossa. A questo punto una scia luminosa dalla porta della soffitta la raggiunge e la ragazza esce correndo in carne e ossa sul manto verde del Parc des Princes. La cerimonia ha così inizio così e si protrae a ritmi intensi celebrando prima le nove città ospitanti il Mondiale e poi le 24 squadre partecipanti.A questo punto, lo stadio è quasi tutto esaurito e l’inno della Marsigliese viene cantato a squarciagola da oltre 40mila persone. Nove minuti dopo il primo gol di Francia 2019. È quello messo a segno da Eugenie Le Sommer. Le Blues vincono la gara d’esordio 4-0 con la doppietta di Wendie Renard nel primo tempo e l’ultima marcatura del capitano Amandine Henry. Il pubblico francese riprende a cantare l’inno nazionale a squarciagola. La Francia ha iniziato col piede giusto. E se il buongiorno si vede dal mattino…

Tiziana Pikler

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