L’Italia tiene testa alla Germania per un tempo, poi le tedesche dilagano
La gara amichevole tra Germania e Italia finisce con il punteggio di 5-2 per le tedesche.
Netta la differenza in campo tra le due squadre, anche se l’Italia, nel primo tempo, ha mostrato degli spunti molto interessanti. La formazione tedesca, ben messa in campo è riuscita subito a sbloccare la gara con un gol di Lina Magull, brava a infilarsi tra le maglie della difesa azzurra.
Passano 10 minuti e la Germania raddoppia con Däbritz. L’Italia sembra subire il colpo ma riesce a riprendere la partita grazie ai gol di Barbara Bonansea e Daniela Sabatino.
Nel primo gol azzurro, lancio perfetto di Alia Guagni e stop a seguire di Bonansea che, davanti al portiere tedesco, non sbaglia con un destro preciso.
⚡️Bellissima palla di Guagni che trova @barbarabonansea che, con uno stop in corsa, trafigge il portiere tedesco! #GERITA #Azzurre #Nazionale #VivoAzzurro pic.twitter.com/OH0yL94VPg
— L Football Magazine (@LFootball_) 10 novembre 2018
Il pareggio dell’Italia arriva grazie a un cross di Cernoia sull’out di destra che trova l’attaccante del Milan in mezzo all’area di rigore. Daniela Sabatino svetta in mezzo a due avversarie e infila la palla alla destra del portiere.
? Cross chirurgico dalla destra di @ValeCernoia7 che trova in area Daniela Sabatino, che gira di testa mettendo la palla alle spalle del portiere tedesco!#GERITA #Azzurre #Nazionale #VivoAzzurro pic.twitter.com/AaguHq16vy
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Nella ripresa la Germania si riprende subito il match segnando il gol del 3-2 con Giulia Gwinn che dribbla Giuliani e insacca in rete la palla del vanyaggio . Da qui in poi solo Germania.
La difesa azzurra viene trafitta altre due volte e le nostre ragazze non riescono a creare pericoli alla retroguardia delle padroni di casa.
Tra le cose positive ci sono sicuramente i due gol realizzati ad una delle formazioni più accreditate al Mondiale in Francia, ma c’è tanto da lavorare sulla difesa. troppi errori in fase difensiva e avversarie arrivate in porta con troppa facilità.
Giuseppe Berardi
Foto: DFB-Frauenfußball