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Fiducia, felicità e motivazioni positive: i benefici del calcio sulle giovani ragazze dimostrati dall’UEFA


“The Psychological and Emotional Benefits of Playing Football on Girls and Women in Europe” è il titolo della ricerca svolta dall’ UEFA su 4128 ragazze dai 13 anni in su. L’obiettivo del progetto è di analizzare l’impatto emotivo e psicologico sulla salute di ragazze che giocano a calcio, rispetto a quello su coloro che praticano altri sport popolari. Esplora aspetti e valori personali come fiducia, autostima, benessere, amicizia e convivialità, e gli effetti a lungo termine sulle abilità “nella vita”, motivazioni, percorsi scolastici e lavorativi. I dati sono stati raccolti in sei nazioni (Danimarca, Inghilterra, Germania, Spagna, Polonia e Turchia) e suggeriscono che, nonostante i diversi livelli di sviluppo del calcio femminile, ci sono molte somiglianze tra le giocatrici di diverse nazionalità



 – 87% delle giovani calciatrici è felice di giocare a calcio, solo il 63% di coloro che non praticano calcio lo sono. 


 – 80% delle giovani calciatrici si sente più sicura come conseguenza del giocare in una squadra.
 – 48% delle giovani calciatrici è più sicura di sé stessa rispetto alle ragazze della loro età, contro il 46% delle ragazze che praticano altri sport. 
 – 58% delle giovani calciatrici, contro il 51%, ha dichiarato di aver superato la mancanza di fiducia in se stesse grazie al calcio.



Sono stati mostrati anche ulteriori vantaggi di giocare a calcio, che vanno oltre l’ aumento della fiducia. La maggioranza delle giovani calciatrici ha sottolineato alti livelli di convivialità, motivazioni positive, passione e sicurezza. E’ stato sottolineato come siano ancora presenti dei pregiudizi e critiche negative riguardo alla loro partecipazione nel gioco del calcio, in particolare da parte di 3 categorie: ragazzi della stessa età, membri della famiglia e ragazze della propria età. Nonostante ciò, il 54% delle giovani calciatrici ha dichiarato di preoccupa meno di ciò che pensano le altre persone, contro il 41% delle altre ragazze sportive. 




Uno degli aspetti più interessanti della ricerca è che la crescita dell’autostima, fiducia e felicità grazie al calcio, si estende ad altre aree della loro vita, tra cui scuola e lavoro. Le partecipanti hanno anche sottolineato il ruolo di questo sport nello sviluppo di nuove e importanti amicizie, più importanti di altre sviluppate in ambiti diversi. Fiducia in sé stesse, gioia, gioco di squadra, sono solo alcuni dei benefici che comporta il gioco del calcio. L’obiettivo dell’UEFA è di rendere il calcio lo sport più praticato tra ragazze e donne entro il 2022 e aver provato scientificamente tali benefici, già conosciuti “inconsciamente” dalle calciatrici, non può che spingere un numero crescente di giovani ad indossare gli scarpini e scendere in campo.

Laura Brambilla

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